Evidenziamo la risposta di Innocenzo Cipolletta al nostro commento a un suo articolo recentemente apparso sul Sole. E già commentato da Piero Ostellino.
Mi riferisco alle note recentemente apparse su Complexlab in questa rubrica in relazione alle ricerche di Zanotti e alle riprese del dialogo di Cipolletta ed Ostellino sul tema dell’induzione, da parte nostra come soggetti economici, dell’eventualità di una crisi di stagnazione. Uno spunto appena uscito su un bellissimo libricino del prof. Pierangelo Dacrema, autore di "La dittatura del PIL. Schiavi di un numero che frena lo sviluppo".
Questo il pensiero della "classe dirigente" italiana come emerge da "Tirature 2008" e ripreso dal Corriere della Sera. Una situazione grave. Davanti alla quale non basta lamentarsi, occorre fornire delle soluzioni percorribili per uscire da questa crisi della conoscenza. Atman Project ne propone una: "Scouting".
Cultura, metodi e servizi per governare lo sviluppo dei sistemi umani: dalle imprese alle istituzioni. Prima versione dell'e-book ad aggiornamento continuo dedicato al progetto di ricerca di Atman Project.
Scheda di approfondimento. Perché il dialogo con gli stakeholders sia fecondo occorre tener conto di alcuni principi fondamentali. Illustriamo i risultati del nostro progetto di ricerca.
Il concetto di poliarchia non è molto usato se non in campo specialistico, ma può essere utile per inquadrare una tendenza preoccupante, quella della diffusione della mentalità “poliarchica pura”, che non è semplice “egoismo”, ma è connessa invece a una particolare visione del mondo.
Qualche commento sulla serata del 5 dicembre scorso alla SIAM di Milano. Si presentava il libro di Emanuele Scotti e Rosario Sica dal titolo "Community management" con un convegno sul tema "L’organizzazione informale è più efficiente di quella gerarchica?"
La nostra nuova ricerca "progettuale": la prospettiva del top management sulla Responsabilità Sociale d’Impresa. Stiamo raccogliendo commenti e riflessioni di un campione della classe dirigente manageriale ed imprenditoriale italiana attraverso due gruppi di schede di approfondimento.
Cosa fare quando compaiono nuovi stakeholders (ad esempio locali o spontanei, il "comitato di quartiere" di turno per intenderci) dotati di inaspettato consenso? Per rispondere a questa domanda dobbiamo cercare di capire più nel profondo il ruolo e i processi di sviluppo degli stakeholders. I risultati del nostro progetto di ricerca.
Quello che ho notato da un anno a questa parte partecipando a molti convegni sulla CSR mi preoccupato molto. E di indizi che portano a pensare che si stia istituendo quello che sta purtroppo già diventando “il gran rituale della convegnistica sulla CSR” ce ne sono molti.
L'intervista a Francesco Zanotti pubblicata all'interno del numero di questo mese di Espansione.
Presentazione della ricerca "CSR on line" e della "Matrice di CSR" durante la conferenza ASDA presso SDA Bocconi.