Hai forse letto le ultime “Considerazioni finali del Governatore della Banca”…?
Meglio di no, se ancora vuoi credere che “non c’è stata una vera crisi”, oppure “che stiamo uscendo dalla crisi” (che forse non c’è neanche stata…!).
Eh sì, perché è la prima volta che mai un Governatore di una Banca Centrale, accorto per ruolo e per… “aggiotaggio”, osa pronunciare ben due volte l’espressione “collasso del sistema finanziario internazionale” (sic!), pur nel contesto di un suo pericolo evitato.
Ma Draghi ha detto proprio “collasso del sistema finanziario internazionale”, e non “recessione”, “crisi” o altro al quale eravamo abituati.
Allora, se hai letto miei precedenti post su Soldionline.it e su Saperinvestire.it (oppure, se hai letto il mio libro in calce), accetterai meglio le mie avvisaglie di “deflazione”, di “amputazione dei debiti pubblici”, di “ristrutturazione della finanza mondiale” (dopo le precedenti del 1815, con l’ascesa dei Rothschild & Friends, e del 1929 con l’ascesa dei Rockefeller & Friends…).
“Collasso del sistema finanziario” non è una questione dappoco, soprattutto se tutti (politici, economisti, giornalisti) l’hanno fin qui nascosta o persino negata!
Ma ora rilassati – non puoi fare nulla tu, né potranno ormai i grandi manovratori delle nostre politiche economiche. Infatti, Draghi continua imperterrito:
“Le politiche economiche (…) hanno esaurito i margini di azione” – complimenti! Pensavano che si potesse stampare carta-moneta senza più sottostante reale all’infinito (come ancora (dis)spera Bernanke…?!)
“Le politiche monetarie devono ora iniziare un percorso di rientro” – è da oltre un anno che questo “tormentone” dimostra solo il vero tormento ossessivo delle Banche Centrali, ossia: non ci riescono, non possono, tanto meno ora con i default sovrani alla porta…!
(qui arriva “il meglio”…) “Le SIFI [NdA: le Istituzioni Finanziarie più Importanti] devono poter fallire, se necessario, in modo ordinato” – evviva, un dignitoso accenno alla morale distorta da banche che cedono ai cittadini i propri debiti quando sono fallite, e incassano bonus miliardari quando guadagnano dalla liquidità “drogante” immessa dalle Banche Centrali (sempre a scapito dei cittadini… ma deh!)!
(botta finale agli, ormai, ex-amici banchieri…) “La BCE ha il compito di assicurare la stabilità dei pressi (…) e la dipendenza patologica di alcune banche dal finanziamento della BCE non può far deflettere da questo obiettivo” – siamo già alla “patologia delle banche”… “alla frutta”…?!
Caro Trader, Investitore, Risparmiatore, Cittadino…. fidati pure di chi vuoi, ma pensi di aver mai sentito tali chiari, trasparenti, “duri” discorsi dai tuoi fidati politici, consulenti finanziari, giornalisti, ecc… ?
Come pensi quindi di investire i tuoi risparmi – seguendo forse le logiche di chi ha taciuto o ignorato queste “verità segrete esposte in evidenza” (citando Elemire Zolla), verità che oggi però stanno emergendo all’evidenza di molti con le patologiche sofferenze bancarie, con i default sovrani, con la Federal Reserve che è costretta a comprarsi i propri Treasury Bonds che i Cinesi e gli Indiani non vogliono più…?!
Perché Draghi oggi voglia aprire gli occhi ad alcuni non è chiaro, ma il suo futuro di leader politico è lì “nelle corde” come emerge dalle sue pertinenti e costruttive critiche al sistema della giustizia, dell’istruzione, degli investimenti economici.
Intanto, se vuoi, segui le “cronache di un collasso già annunciato” dai post di questo blog.
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Per chi fosse interessato a capire i fondamenti scientifici della Finanza e delle sue possibili (sane…) evoluzioni, rinnovo l’invito alla lettura del mio libro "Dalle balle alle bolle: la Finanza sull'orlo del Caos – Come cavalcare l’imprevedibilità dei mercati finanziari", edito da Hudsucker (per informazioni e acquisti online: www.hudsucker.it/dalle-balle-alle-bolle )
Ad maiora!
Nicola Antonucci
27.6.2011
PAROLE CHIAVE: draghi , governatore della banca d’italia, finanza scientifica , collasso del sistema finanziario , dalle balle alle bolle
Il BLOG di Nicola Antonucci per aiutare Risparmiatori, Investitori e Traders a scegliere consapevolmente e... a non farsi fregare.