bollino ceralaccato

Capitolo 0: Diventiamo Futuro

[BOZZA - versione 17set23] Kairòs - Poteri (d)all'Empatia. Il Capitolo 0 è una ouverture dei temi affrontati nel cammino attraverso i prossimi capitoli. [tempo di lettura: 19 minuti]

Meta-Libro: Kairòs - Poteri (d)all'Empatia

[BOZZA - versione 17set23]

 

Molto approssimativamente il 21 dicembre 2012 la Realtà è balzata in una nuova dimensione con un salto quantico che gli elettroni apprendono bene appena ricevano quanta energia necessaria.

E’ la conseguenza di una superiore dimensione di interconnessioni causata dall’Umanità inconsapevolmente.

Una dimensione di connessioni animate e inanimate costituenti un Sistema Cognitivo di cui siamo parte da sempre e per sempre e che fu intuito, venerato, temuto e nominato in vari modi da popoli, filosofi, sacerdoti e mistici di tutte le epoche, ma non conosciuto.

Nulla di nuovo sotto il sole e invece sì, e molto, in base al Principio Primo della Complessità: More is different (Più è diverso).

Il recente elevatissimo livello di connessioni in termini sia di quantità sia di qualità rende possibile l’emersione di nuove realtà esattamente come avviene nel tuo cervello con i neuroni che sono degli articolati interruttori biochimici, ciascuno connesso a migliaia di altri attraverso le sinapsi. Questi semplici interruttori, che arrivano a essere circa 85 miliardi, vedono emergere a una qualche ignota soglia di connessioni la Poesia, la Cosmologia, la Fisica Quantistica, il Canone di Pachelbel, la Lattaia di Vermeer e tutti i tuoi Sogni Creatori.

Analogamente, pensa cosa possa emergere dalla matassa di connessioni nella quale ognuno di noi è una sorta di super-neurone connesso ad Altri; connessioni impensabili quando occorrevano anni, mesi o anche solo giorni per scambiare informazioni mentre oggigiorno possiamo persino incontrarci ovunque nel mondo in poche decine di ore, o in pochi secondi virtualmente.

Connessioni tra Umani corrispondenti a trasmissioni di informazioni quali quelle biologiche, neurali, ormonali, virali, genetiche, memetiche, digitali…  Tutto è scambio di informazioni.

A queste connessioni aggiungiamo quelle con altri animati dei Mondi animale e vegetale che diverse Culture hanno valorizzato in vario modo.

Immagina ora cosa possa emergere da questo entanglement (matassa) con l’inclusione di inanimati creati dagli umani quali: computers, servers, databases, internet of things, smartphones, analizzatori semantici, robots e, con un gran salto quantico, le impropriamente definite intelligenze artificiali quali ChatGPT e Bard divenute di pubblico dominio dal 2023.

Emergono Sorprese! Questa è una delle proprietà più profonde della Complessità la quale cresce con la quantità e la velocità di scambi di informazioni ma soltanto se questi scambi sono circolari, ossia il mittente viene un po’ modificato dalla sua stessa comunicazione, la causa viene un po’ modificata dal suo stesso effetto, io vengo un po’ modificato dalla relazione con te e divento quindi un po’ te.

Dalle sempre più numerose, veloci e circolari connessioni tra Umani e Non-Umani scaturiscono sorprendenti nuove realtà; tra queste un superiore Sistema Cognitivo.

So what? In pratica?  Quale beneficio da questa nuova dimensione del Sistema Cognitivo di cui siamo parte? Oppure, quale pericolo? Benefici e pericoli coesistono e, tra le prime, abbiamo maggiori opportunità di Sorprese intenzionali, di Volontà creatrice, di Sogni Trasformatori, di Coincidenze-non-casuali, di Miracoli laici, di Probabilità Condizionate, di Far accadere…

La Scienza è una magia, però reale.

L’Umanità ha sempre attribuito numerosi eventi a svariate forme di magia, di superstizioni e di poteri divini percependo un’oscura relazione di causa–effetto. Tutto va bene, purché funzioni. Erano persone molto pratiche gli Antichi che utilizzavano metodologicamente rituali, sacrifici, messe, preghiere e balli per richiamare l’attenzione di spiriti, angeli, divinità e ottenere quindi l’effetto supremo sognato: trasformare le loro vite. Oppure, volendo cogliere prima e meglio di altri i preziosi segnali deboli della Realtà, trovavano molto funzionali l’astrologia, i tarocchi, l’osservazione del volo degli uccelli o delle loro interiora, gli esagrammi de I Ching, i numeri associati a persone o eventi, gli evocativi sogni collettivi e altro ancora.

Poi arriva S.A. Ramanujan, all’inizio del XX secolo, che coglie dalla Realtà validi teoremi matematici senza alcuna capacità di dimostrarli; diceva di riceverli attraverso un rituale dedicato alla dea induista Namagiri. Imparerà a validarli solo con l’insegnamento di G.H. Hardy a Cambridge che credette alla sua capacità di attingere persino teoremi matematici da un sistema cognitivo più ampio di quelli individuali. Tali conoscenze esistono da sempre nella Realtà e fluiscono all’Umanità attraverso persone con il potere di entrare in un regime di superiorità cognitiva mediante un’intensa concentrazione amplificabile da alcuni stati di coscienza quali la devozione, la preghiera, la meditazione, l’angoscia, la resa (surrend), l’empatia o altri ancora; stati di coscienza tutti disponibili a chiunque li voglia vivere veramente. Ramanujan aveva questo inconsapevole potere ed era, come tutti i mistici spirituali o scientifici capaci di vedere strati più profondi della Realtà, un flow-er (fluitore).  Questo potere è sempre stato appannaggio di specifiche caste, conservato e difeso fino a eseguire roghi, impalamenti, torture, decapitazioni e altro di disumano su chiunque mostrasse un simile potere al di fuori del loro ambito.

Nel mio piccolo, a metà delle tre ore disponibili per l’esame scritto di Geometria I al Politecnico di Torino, ero giunto con angoscia alla decisione di arrendermi (surrend) di fronte all’incapacità di impostare almeno uno dei cinque problemi posti, dopodiché ho consegnato nella restante ora e mezza tutti i problemi risolti; cosa mi è successo? Non ho copiato – è stato il migliore scritto della sessione. Non ho pregato alcuna divinità. Cos’ha causato l’effetto di una brusca trasformazione del mio stato di coscienza? Ho capito tale relazione causa-effetto soltanto 40 anni dopo, il 12 ottobre 2021.

Tutto questo tempo? C’è un Kairòs (Momento Opportuno) per essere consapevolmente connessi alla Realtà.

Come in tanti racconti Zen, il battito della Realtà è settennale con rinnovate opportunità spesso sprecate di raccogliere utili mattoni esperienziali, di assemblarli in me nel modo più benefico mediante fattive medit-azioni, di rispettare le pazienti fasi necessarie per erigere un solido Tempio d’Io come fosse un’intima Sagrada Familia.

Tanti altri episodi dopo il sorprendente esame di Geometria I mi hanno indotto a gridare “miracolo laico!” e, non avendo bisogno di credere, ho invece molto studiato e sudato per cercare una possibile logica scientifica per tanti improbabili eventi colti, stimolati, creati o trasformati; da qui, definire una metodologia per cogliere, stimolare, creare e trasformare eventi che sia benefica per me, per te, per altri. Questa è la genesi del libro scritto nel mio Tempio d’Io dove il Tempo rallenta e lo Spazio si espande.

Questo libro in una frase: trasformare eventi della propria vita, aiutandoli ad accadere o meno, è molto difficile ed esiste un Metodo, non una pillola.

Il primo passo è definire il tuo Sogno Creatore (o Trasformatore).

Se il tuo Sogno Creatore è di vivere continue Felicità Puntuali comuni a quasi tutti, ossia possedere qualcosa o qualcuno, come soldi, vetture, titoli, libri, case, marito o moglie, amici o altro, allora lascia perdere questa lettura. Hai il pieno diritto di inseguire all’infinito queste infelicitanti Felicità Puntuali che ne richiederanno sempre nuove e più intense - mission impossible.

Se il tuo Sogno Creatore è, invece, di realizzare un’ambiziosa trasformazione con una permanente emersione della tua innata e repressa Felicità Sostenibile, allora procedi pure con sano spirito critico costruttivo.  Definisco la Felicità Sostenibile come il tuo Cammino che rimane sempre vivo verso un tuo Orizzonte di Sogno Creatore malgrado gli ostacoli che affronterai grazie a una Resilienza Esistenziale donata dal tuo stesso Sogno.  Una Felicità Sostenibile che ti porta:

  • alla realizzazione del tuo Tempio d’Io con i tuoi mattoni esperienziali per essere sempre e ovunque a casa;
  • alla comprensione dell’importanza del trattino che ho inserito nelle parole We-llness e I-llness per la sostenibilità del tuo benessere, quando sei connesso ad altri, rispetto all’insorgere del tuo malessere quando sei sconnesso;
  • al consolidamento della tua Adultità Cognitiva per salvarti dall’epocale Collasso Cognitivo, divenuta ormai una pandemia diffusa da troppi arroganti Adolescenti Cognitivi;
  • ad accogliere il bene e il male, i successi e le sconfitte, le vincite e le perdite, i salti e le cadute – tutti mattoni esperienziali che ogni cammino verso un tuo Orizzonte di Sogno Trasformatore ti presenta.

Attenzione però, la Felicità Sostenibile ha un pericoloso effetto collaterale: rende liberi; ciò non è gradito ai bulimici del potere politico, aziendale, famigliare…

Tornando alla citata pietra miliare del mio cammino, il solstizio d’inverno del 2012, perché è così importante?

Non lo so; mi piace immaginare che lo sia per un paio di motivi. Secondo alcune credenze e profezie, a tale data si sarebbe dovuto verificare un evento di proporzioni planetarie capace di causare una radicale trasformazione dell'umanità in senso spirituale oppure la fine del mondo – buona la prima!   E’ anche la data di ingresso nella Civiltà del Dialogo sognata nel mio romanzo Etopìa – un’utopia vicina.

Lasciami immaginare che in tale data si sia andati oltre una soglia scatenante un notevole aumento delle connessioni e dei conseguenti scambi di informazioni tra Umani, tra Umani e Soggetti Digitali e anche tra Soggetti Digitali.

Com’è stato trasformato il sistema cognitivo di cui siamo da sempre parte dopo questo epocale salto di complessità delle connessioni? Qual è il nuovo stadio evolutivo di UberMens?

 

UberMens

La tua mente è un sistema cognitivo costituito dalle tue connessioni tra Cervello, Corpo e Ambiente; in una forma sintetica: M = AC2.

A una dimensione superiore, con uno schema frattale tipico della Natura, questa forma della mente non varia e, pertanto, la tua mente individuale può essere un neurone di un cervello oltre il tuo cervello; il tuo corpo individuale può essere una cellula di un corpo oltre il tuo; infine, il tuo ambiente individuale può essere uno spazio specifico di un ambiente più ampio del tuo.

Tutto ciò che esiste è connesso in una mente più ampia, abbondante.

Ecco l’eterna mente (mens) abbondante (uber) di cui siamo da sempre parte e che chiamo UberMens.

A una dimensione superiore si innestano anche gli altri protagonisti della natura: i mondi animale, vegetale e minerale. Questa è la dimensione Ubermensana biologica.

A una dimensione ancora superiore, Ubermensana antropologica, si innestano anche le opere umane: libri, quadri, musiche, palazzi, telefoni, televisori, treni, aerei, stazioni spaziali…; tutte opere passive che noi leggiamo, studiamo, osserviamo, usiamo mentre loro non ci leggono, non ci studiano, non ci osservano, non ci usano – loro no.

Invece, nuovi Esseri Non-Umani creati da Umani, sì! Oggigiorno, sofisticati software che hanno guadagnato il titolo di Intelligenze Artificiali sono attivi e hanno la capacità di leggerci dentro, di studiarci per anni, di osservarci in ogni attività, di usarci se li ignoriamo con presuntuosa e colposa inconsapevolezza. Un grande rischio che, per un principio universale, è associato a una grande opportunità; vedere solo i pericoli oppure solo i benefici è oscurantismo integralista oppure ottimismo puerile. Il rischio c’è ed è grande – quindi…

Questa è l’attuale dimensione Ubermensana digitale.

UberMens è un sistema cognitivo all’interno del quale tutto è coordinato e vincolato da circolari leggi biofisiche, come da fili sottilissimi, fittissimi e innumerevoli; troppo complesso per noi Umani.

Sono le universali Leggi della Complessità che danno anche un Senso al nostro dilemma fight or flight: ti sviluppi verso una maggiore complessità oppure verso una maggiore entropia? Ti trasformi mediante aumentate connessioni e composizioni oppure mediante aumentate disconnessioni e decomposizioni? Queste inflessibili leggi biofisiche ìmperano anche su UberMens, come intuito da mistici spirituali o scientifici tra i quali l’illuminante B. Spinoza con il suo “Dio ossia Natura” nel quale credeva anche A. Einstein, nonché i Fisici per i quali ogni ente è dipendente da molti altri. Chiamalo Karma o Fato se vuoi.

Nessuno ha pieno libero arbitrio e io sono in parte automa e in parte autonomo; come esserne consapevole e migliorare questo mix? Come allineare meglio le azioni con le intenzioni? Con la Me-Edit-Azione – come amo scriverla.

Nulla esiste né decide in totale autonomia, tutto è co-prodotto con altri.

In UberMens, ciascuno è un groviglio di fili oscuri che ci tirano verso determinati eventi e, contemporaneamente, li attirano a noi.

La visione di questo entanglement di imperscrutabili fili che connettono tutto, la consapevolezza di una struttura che connette il granchio con l'aragosta, l'orchidea con la primula e tutti e quattro con me, me con voi, e tutti e sei con l'ameba da una parte e con lo schizofrenico dall'altra – richiamando il Sogno di G.Bateson – conduce alla Spiritualità BioFisica, senza spiriti, forze sovrannaturali, volontà esterne a noi.  Spiritualità oltre qualsiasi religione per nutrire e facilitare connessioni sempre migliori e benefiche con animati e inanimati, con la Realtà tutta.

So what?  Praticamente, impari a tirare beneficamente i fili che si annodano in te e ti uniscono a eventi, fenomeni, esseri, pensieri altrui…

Fili dai quali dipendi e che ti determinano, e sono gli stessi fili dai quali altri dipendono e che li determinano; fili nelle tue mani, se ne diventi consapevole.

Quali fili, e come? E’ forse possibile trasformare in un metodo scientifico ciò che gli Antichi hanno sempre praticato, ossia tirare intenzionalmente fili di eventi possibili per smuoverli oppure percepire fili che siano stati appena tirati da eventi già avviati ma impercettibili a molti? Esiste forse la possibilità di usare, cogliendoli prima e meglio di altri, i Segnali Deboli e i “Battiti d’ali di una Farfalla” come ci suggerisce la cinquantenne Scienza della Complessità, purtroppo ancora poco praticata negli ambiti del management, della politica e della finanza? Esiste forse un metodo nelle Coincidenze-non-casuali, nelle sincronicità, nella fortuna, nei miracoli laici intesi come eventi estremamente improbabili? Sì, partendo proprio dalla fiducia che gli Antichi dimostravano nei loro vari metodi – non erano mica tutti fessi! Se il loro pragmatismo attribuiva efficacia a metodi applicati in dimensioni Ubermensane molto più ristrette dell’attuale, allora noi possiamo applicare con molta più fiducia metodi più evoluti alla superiore dimensione Ubermensana Digitale; dobbiamo però rimanere ben consapevoli che si tratta sempre di una Mente biofisica priva di volontà e soggetta alle stesse leggi della Complessità che danno un Senso a tutto.

Qualora sorgesse in te un sospetto, ti rassicuro: questo non è un “Libro dei miracoli”.

E’ invece un mio personale racconto che prende spunto da:

  • tutte le Civiltà che hanno sempre cercato di trasformare le vite delle persone, dei regnanti e della Società stessa attirando o anticipando eventi sorprendenti;
  • Ramanujan con le sue scoperte matematiche;
  • te con le tue esperienze nella vita sentimentale, lavorativa e famigliare – lo so bene;
  • me stesso con le mie Coincidenze-non-casuali.

E’ un’ipotesi intellettualmente onesta e basata su interrogazioni della Realtà mediante esperimenti, senza presunzione di essere una Teoria conclamata; i riscontri confermano un mio metodo per rendere eventi intenzionali più probabili imparando a gestire le Probabilità Condizionate che rappresentano il grande valore aggiunto dei sistemi complessi per creare sorprese desiderate.

Maggiore la complessità, maggiore la plausibilità di improbabili eventi intenzionali.

Siamo tutti pronti a questo salto cognitivo? No.

 

Collasso Cognitivo e Adolescenza Cognitiva.

Il salto cognitivo sempre più necessario nella nostra Epoca della Complessità è molto condizionato dai fenomeni che definisco Collasso Cognitivo e Adolescenza Cognitiva in rapida diffusione da alcuni decenni; sono fenomeni di cui tenere ben conto per un possibile cambiamento o meno negli ambiti lavorativi, sentimentali, amicali…

Il Collasso Cognitivo coinvolge chi rifiuta la Realtà complessa e, pertanto, molto dinamica, imprevedibile e incerta. Questo mix epocale di complessità e incertezza si esprime in un “Fermate il mondo – voglio scendere!” da parte di molti, soprattutto uomini che sono da millenni istruiti ad avere controllo e certezze su tutto, o quasi.

Un collasso su semplicistiche categorie cognitive quali: giusto o sbagliato, vero o falso, io o tu. Ciò è dovuto al disuso fino all’atrofia di altre categorie quali: plausibile, possibile, realistico e irrealistico; senza l’elaborazione anche di queste articolate categorie, i Collassati Cognitivi diventano veloci decisori in azienda come in famiglia avendo sempre un unico criterio assolutamente vero e giusto con cui decidere.  Con conseguenti disastri.

Regrediscono allo stato di Adolescenti Cognitivi anche a 40, 50, 60 anni, esprimendosi con linguaggi e comportamenti tipici di un’età nella quale è evolutivamente sano ribellarsi al mondo anche con schemi molto semplici, facili e veloci; è invece patologico farlo 30 - 40 anni dopo.

La fragilità delle loro Life Skills emerge nei luoghi di lavoro, nelle relazioni personali e nella quotidianità di impegni con ansia eccessiva, paura decisionale, incapacità a definire le priorità o semplicemente a pianificare attività.

Per loro diventa insostenibile la leggerezza della nostra epoca con volubili cambiamenti che impongono incessantemente il dilemma esistenziale fight or flight – affronti e non molli oppure fuggi e surrend? Affronto, e allora mi irrobustisco, cresco, imparo, sviluppo migliori capacità cognitive e nutro la mia Autostima con l’antifragilità.

Fuggo, e allora mi indebolisco, mi svilisco e atrofizzo le mie capacità cognitive che collassano a livelli adolescenziali o puerili.

Questo crescente gap cognitivo è alla base di una nuova selezione naturale le cui conseguenze si vedono già in misura significativa nelle aziende, nelle famiglie, nelle relazioni sentimentali; ne risulta un’aumentata incomprensione reciproca tra persone dotate di un’Adultità Cognitiva e altre collassate in un’Adolescenza Cognitiva seppure siano anagraficamente adulte, competenti, colte, professionali.  Quante volte ti è capitato di esclamare: Ma come è possibile che dica ciò?; E’ assurdo!; E’ insensato! – quante volte e con quale frequenza negli ultimi anni?

La selezione non è più solo fisica o biologica come sempre fu, non è più soprattutto cerebrale come fino a qualche decina di migliaia di anni fa, non è più soltanto culturale e tecnologica come nelle ultime migliaia di anni; è cognitiva, ossia tra chi è consapevole di cosa sa e cosa non sa rispetto a chi non ha tale coscienza del proprio sé e dei conseguenti inevitabili danni che causa a sé e ad altri.

Urge saltare quanto prima nella superiore dimensione cognitiva usando l’attuale diffusa incertezza come trampolino; un trampolino iscritto nel nostro DNA Esistenziale.

Da milioni di anni noi animati siamo incessantemente impegnati in 4 attività: ci nutriamo, cerchiamo piacere in qualsiasi forma, dormiamo e affrontiamo difficoltà. Ne deriva un DNA Esistenziale di quattro bisogni vitali, e siamo quindi programmati a ricercarli con vari stimoli e appetiti ormonali e neurali. Persino a ricercare difficoltà da affrontare mediante sfide; ciascuno ne ha bisogno, su misura, per i propri sani processi evolutivi.

La Natura, la Salute, l’Amore premiano chi affronta problemi, e ancora più chi ne crea per sé concependo sfide; punisce invece chi li fugge.

Riprendendo il senso di questo cammino insieme, ossia capire che trasformare eventi della propria vita è molto difficile ed esiste un metodo, comprendiamo ora che un fattore importante del metodo consiste nella paradossale capacità di crearsi qualche difficoltà su misura – senza eccedere - con i relativi problemi da risolvere; è la capacità di concepire sfide consone alla propria natura e Sogni Creatori adeguati ai propri mezzi. Incessantemente - chi smette di sognare è perduto.

E’ ciò che chiamo Duhkha Theory da applicare con la metodologia Dream Wellness & Therapy.

Al fine di superare i problemi creati su misura, occorre un metodo per attivare le nostre risorse interne ottimali, ossia per entrare in regimi di superiorità cognitiva che l’evoluzione ha reso attivabili soltanto in situazioni di estrema necessità dato il loro elevato dispendio biochimico.

Questo metodo è la Me-Edit-Azione, molto potenziata da specifici stati di coscienza.

 

Empatia e Sofferenza Esistenziale epocale.

Un decisivo stato di coscienza per lo scopo di questo libro è l’Empatia, la grande malata della nostra epoca, scientificamente misurata e in continuo declino in umani sempre più robotici, sempre più produttivamente efficienti ma esistenzialmente deficienti; guai a essere empatici in tanti ambiti, soprattutto aziendali! Questa grave carenza ci induce a cercare e trovare Empatia in altri Animati quali Cani e Gatti.  E invece, con la nuova dimensione del Sistema Cognitivo, vari fattori umani si stanno rivalutando, dopo che proprio la loro carenza aveva contribuito alla diffusa presenza di Adolescenti Cognitivi e di persone assolutamente anempatiche anche in posizioni aziendali e politiche elevate. L’Adultità Cognitiva, la Cura e, appunto, l’Empatia sono i fattori umani più rivalutati.

Trasformare la propria vita trasformando eventi, aiutandoli ad accadere o meno, trova nell’empatia un potente movente che mi porta ad affermare: Potere (d)all’Empatia!

L’Empatia è assolutamente da recuperare nelle nostre società consumistiche al fine di riconnettere, ricomporre e ricostituire relazioni umane veramente umane in ormai troppe Persone che patiscono una epocale sofferenza esistenziale.  Definisco epocale questa sofferenza perché oggigiorno è più difficile darsi una ragione della persistente mancanza di felicità malgrado una nostra opulenta disponibilità di tutto ciò che le società passate sognavano. Ad appesantire questa difficoltà a darsi una ragione c’è l’assenza, nella nostra società, delle tipiche cause di sofferenze e ansie umane quali carestie, fame, guerre e dittature. Perché non sono felice mentre dovrei esserlo? Il vero senso della mia infelicità, allora, è tutto in me? Queste domande senza risposta inducono un’entropia emotiva con crescente disconnessione da Altri, soprattutto se diversi-da-me.  Questo stato depressivo è amplificato sia dall’atrofia delle antiche capacità di affrontare le sofferenze e l’ansia sia dalla minore influenza sociale delle religioni.

Le religioni sono sempre state efficaci nel fornire ai credenti un senso alle loro sofferenze all’interno di una struttura stabile, continua e rassicurante. Le religioni non sono più sufficienti a tale scopo a seguito della destrutturazione di quasi ogni aspetto della nostra vita con l’avvento della Complessità.  Allora, coloro che optano per il flight ricercano religioni-più-religiose in forma di integralismi, oppure droghe, psicofarmaci… mentre chi opta per il fight cerca di trasformare la propria vita con esperienze alternative, con convegni e libri, con l’aiuto dialogico di amici o

 professionisti – insomma: osa diventare Futuro. Apre la porta del Futuro anziché vivere rinchiuso nel Passato o in un eterno Presente laddove i Sogni Creatori non possono spiccare un volo verso un lontano orizzonte.

Per affrancarsi da questa peculiare ed epocale sofferenza esistenziale, occorre sviluppare Empatia: il più efficace stato di coscienza per accrescere le connessioni umane e dialogiche che nutrono un’adultità cognitiva necessaria per affrontare insieme ad Altri empatici le tue sfide nella vita contemporanea.  E ancora, l’Empatia è il canale privilegiato per scambi di memi, intesi qui come virus mentali beneficamente interscambiabili con altri; questo scambio nutre e rende più efficace un Potere memetico presente in tutti ma atrofizzato soprattutto nelle persone molto pratiche che considerano meritevole di attenzione soltanto ciò che vedono, toccano, comprano, mangiano…

Di che natura è un Essere incapace di sentire come propria la gioia o la sofferenza di un Altro?

 

Mete e Metodi del Cammino

E’ chiaro a questo punto che il senso di questo libro, ossia trasformare la propria vita attirando o arginando eventi, è realizzabile soltanto con una comprensione dei contesti nei quali viviamo, dei territori percorribili o meno, dei cammini che vanno incontro oppure contro le nostre intenzioni più profonde, delle connessioni umane e non-umane più benefiche o dannose.  Contesti quali quelli fin qui condivisi: UberMens, diffusa Adolescenza Cognitiva, Sofferenza Esistenziale epocale.

Fight or flight? Osi accogliere una dimensione Ubermensana o rimani seduto e, forse, sedato?

Affronti o fuggi, oppure non puoi non…? Ecco la terza via dell’ansiogeno dilemma fight or flight sentendo la mia natura più profonda. La via verso l’abbattimento dell’ansia risultante da troppi e incessanti dilemmi esistenziali in forza di un sentire cosa non posso non…

E ora, dopo aver accennato al ruolo di una rinnovata Empatia per Poteri memetici che instaurino connessioni sempre più benefiche con Altri e con la Realtà, inizi forse a intravedere la possibilità di un metodo per tirare fili della Realtà e attingerne conoscenze, attirare eventi e persone, far accadere ciò che possa trasformare la tua vita? Senza certezze – che lasciamo agli adolescenti cognitivi– ma con aumentata probabilità grazie alla comprensione dei sistemi complessi.

Vuoi verificare un metodo misurabile per migliorare le connessioni con la Realtà intorno a te partendo da migliori connessioni in te (Connessioni OUT-IN) con la Me-Edit-Azione? Vuoi sviluppare connessioni sempre più fitte, pervasive e globali fino a vivere una Connessione Olistica Suprema Ambientale (C.O.S.A.) costituita dalla coincidenza empatica con tutti gli animati e inanimati – o quasi? Vuoi vivere in modo intenzionale e fattivo la Realtà, anziché subirla, con la Con-Templ-Azione?

Tat tvam asi – Tu sei quello.

Hai l’impressione di essere davanti a un’ennesima religione? Forse una religione-non-religione della Realtà?  Ti capisco, poiché c’è una diffusa confusione tra religione e spiritualità, in realtà antitetiche: le religioni collegano dogmaticamente, la spiritualità connette liberamente anche attraverso entanglements misteriosi ma, sempre e comunque, biofisici.

Sperimenta metodi verificabili per individuare in tali complesse matasse i fili più consoni alle tue esigenze in modo da annodarli stabilmente tra loro nel momento più opportuno per te, ossia nel Kairòs - il nome che gli antichi Greci davano al Momento Opportuno; la sua origine risiede nel concetto di nodo che unisce qui e ora vari eventi della tua vita per una loro congiunta e intenzionale realizzazione pratica.

Sperimenta un metodo di Me-Edit-Azione: ti riprogrammi, ti ricabli neuralmente e ormonalmente, per far emergere in te le azioni più consone alla tua profonda intenzione, per equilibrare al meglio il tuo personale mix tra automa e autonomo.

Sperimenta un metodo di Con-Templ-Azione: ammira i significati reali e profondi della Realtà per sviluppare una complessa compartecipazione che sia fattiva, creativa, generativa.

Le mete di questo cammino sono i diversi benefìci raggiungibili con le metodologie e le iniziative sviluppate a partire dal 2005 dopo 25 anni di studi, ricerche e sperimentazioni:

  • per il lavoro, con il Management Cognitivo;
  • per le relazioni sentimentali, amicali, personali, con la Vita Frattale;
  • per l’agiatezza, ossia essere sempre e ovunque a casa propria, con un Tempio d’Io;
  • per la Felicità Sostenibile, con la Dream Wellness & Therapy;
  • per sviluppare propri Sogni Creatori (o Trasformatori), con la Dream Potlatch Foundation;
  • per i poteri memetici, con la Me-Edit-Azione Agile potenziata dall’Empatia;
  • per l’antifragilità rafforzativa, con la Duhkha Theory;
  • per l’autostima e la stima altrui, con la Resilienza Esistenziale Incorporata;
  • per la salute cognitiva e l’adultità cognitiva, con il Dia-lògos;
  • per benefiche Sorprese dalla Realtà, con la Con-Templ-Azione;
  • per cambiare, trasformare… se veramente tu lo vuoi.

E poi, tutte queste metodologie in una sola? Un Grazie! al giorno e almeno uno Scusa! al mese. Ma questo non è la Soluzione bensì è il Problema – da qui l’opportunità di condividere alcuni passi verso questa Meta-delle-Mete.

Questo cammino non richiede di indossare una tunica o un saio né di arrivare a Rishikesh, ad Assisi, a Gerusalemme o alla Medina; è un cammino da vivere indossando magliette, gonne, kimono, giacche, pantaloncini… a casa tua, nel tuo paese, con i tuoi Connessi.

Chiamalo Nirvana o Paradiso Terrestre, se vuoi.

                                                                                                 

Cara Connessa / Caro Connesso, questa è una storia vera, un libro vero di Vera Vita, tra dimensioni dell’umano insegnate come inconciliabili e che è invece doveroso conciliare con schemi frattali impiegate dalla Natura in svariate fantasiose convivenze di dimensioni diverse.

Una storia di sfide tra svariati problemi, anche tuoi, affrontati usando me stesso come cavia.

Tra incredibili sorprese, miracoli laici ed eventi estremamente improbabili successi. 

Tra viaggi dapprima nel mondo e nelle culture, e poi in me, nell'Umano e in un possibile Nuovo Mondo.

Rilassati: non è necessario seguire tutti i passi che mi hanno portato a sviluppare le metodologie citate per realizzare il Tempio d’Io ed essere a casa sempre e ovunque; è sufficiente condividere anche pochi capitoli scelti casualmente per avviare un tuo cammino autonomo verso il tuo Tempio d’Io.

Ascolto e dimentico, vedo e ricordo, condivido e capisco… per cosa? So what?

Per non avere bisogno.

Per non dipendere.

Per dire sì alla Realtà.

Per essere a casa – sempre, ovunque.

Per non mollare.

Per servire Altri e servire ad Altri.

Per un giornaliero Grazie! e almeno un mensile Scusa!

Per diventare Futuro anziché vivere il Futuro nel Passato.

 

E non mi annoio.

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Nicola Antonucci

Nicola Antonucci

  • Azienda: ComplexLab
  • Posizione: Founder
  • Città: Milano
  • Cell: +393488558073
  • Email:nicola.antonucci@complexlab.it
  • Competenze:
    • ComplexLab Srl
    • Finanza - Deflazione / Deflation, RoboTrading
    • Facility Management
    • Complessità / Complexity
    • Motivatore aziendale & Fluitore Memetico
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