Nella Teoria dei Giochi, per 'Strategia' s'intende una sequenza di comportamenti finalizzati a un risultato. Le strategie possono essere 'pure', ossia costituite da una sequenza predeterminata di comportamenti - laddove tale predeterminazione può essere banale (sempre lo stesso comportamento), articolate (comportamenti diversi e pianificati) o condizionate (comportamenti alternati a seconda del comportamento dell'altro 'giocatore').
Le Strategie Miste invece si distinguono per la loro apparente irrazionalità, essendo una sequenza di comportamenti diversi tra loro e probabilistici - per effettuarli occorrerebbero dei dadi speciali, a N-facce, oppure le nostre 'dotazioni umane' di: emotività, passionalità, irrazionalità e disturbi psico-somatici - ecco a cosa servono!
Quanto più i comportamenti sono diversi e persino incommensurabili, tanto più la Strategia Mista può essere vincente. Noi Esseri Umani possiamo ottenere risultati ottimali in forza dell’equipaggiamento fornito da Madre Natura per realizzare, appunto, le Strategie Miste: le nostre Personalità Plurime, per i diversi comportamenti da adottare.
La matematica Teoria dei Giochi ha dimostrato - e, negli anni '50 con John Nash, anche per situazioni con numerosi concorrenti ('giocatori') - che le Strategie Miste sono ottimali, ossia molto migliori delle Strategie Pure per vincere.
Da soli, è difficile, ed è a questo che servono i Team, nelle quali le Strategie Miste funzionano molto meglio, purché dotate di notevole bio-diversità anziché, come spesso accade, di troppi "cooptati" simili al capo.
Il Team più essenziale per una Strategia Mista,in Natura, è la coppia Femmina-Maschio.
Attenzione però all’abuso inconsapevole di questi meccanismi, e ai loro potenziali effetti psicotici (avete presente Lo strano caso del Dr. Jekyll e Mr. Hyde?).