[ per un efficace approfondimento della teoria della complessità: Cos'è la complessità... semplicemente? - NdR ].
Un anno fa ho scritto "Storia di un pensiero che da lineare ritornò ad essere radiale"
per raccontare come, quando e perchè
ho cominciato ad utilizzare le mappe mentali
Con il tempo utilizzando questo metodo
per rappresentare graficamente il pensiero
ho potuto sviluppare il linguaggio visuale
e migliorare la mia capacità di riflessione
Oggi condivido con voi
un altro momento della mia riflessione su alcuni temi:
il cervello, la mente, il processo creativo, il mind mapping
Questa volta ho affidato le miei pensieri a un taccuino
utilizzando prevalentemente il linguaggio visuale
che mi ha permesso di "vedere" concetti astratti,
creare nuove connessioni, sviluppare la mia conoscenza
attraverso una nuova consapevolezza
Alla fine ho tracciato una mappa di orientamento
che riassume il percorso fatto
e dalla quale si può ripartire verso nuove scoperte
Non voglio aggiungere altro sul contenuto
mi piace pensare che sia la pura curiosità
a spingervi a sfogliare il mio taccuino
Lasciate che l'immaginazione corra libera
sulle pagine che ho lasciato bianche
perchè c'è ancora tanto da scoprire
L'incipit è questo ...
Molti sono i sentieri ancora ignoti
ma a ogni pensante è assegnata
sempre e soltanto una via, la sua:
nelle cui tracce egli deve sempre costantemente vagare
per attenersi infine ad essa come alla propria
la quale però mai gli appartiene
Martin Heidegger
Holzwege, Sentieri erranti nella selva
I sentieri dei pensieri: disegni semplici per descrivere il sentiero creativo
p.s.
grazie a tutti coloro
che hanno viaggiato prima di me
e hanno lasciato una traccia da seguire